La Nuova Sabatini 2016 o Sabatini Ter, istituita dal Decreto legge del Fare, ( http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/normativa/art2DL69-2013.pdf ) è uno strumento agevolativo finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo italiano e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti ed attrezzature.
Come funziona la Nuova Sabatini?
Cassa depositi e prestiti ha istituito un plafond di risorse che le banche o le società di leasing autorizzate possono utilizzare per concedere alle imprese, fino al 31 dicembre 2016, finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di euro a fronte degli investimenti previsti dalla misura.
Il MiSE concede poi un contributo in favore delle imprese a parziale copertura degli interessi a carico di queste ultime sui finanziamenti bancari concessi. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.
Le PMI possono beneficiare del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese fino alla misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento.
La normativa di accesso all’agevolazione prevede dei requisiti da rispettare:
- i beni strumentali acquistati devono essere nuovi;
- il finanziamento bancario o leasing deve essere di durata non superiore a 5 anni, compreso il periodo di preammortamento;
- l’erogazione del contributo è subordinata al completamento dell’investimento, da effettuarsi entro 12 mesi dalla stipula del finanziamento o contratto di leasing.
Secondo l’elaborazione del mese di Luglio del Ministero dello sviluppo economico, rimane disponibile il 13% del totale del contributo stanziato, arrivato a 383,6 milioni di euro con la Legge di Stabilità 2015.
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